Doppio appuntamento con due autrici in ascolto “nei Prenestini”: attesa per Silvia Avallone e Cinzia Leone
25 Gennaio 2021“Ti rubo la vita”: l’intenso romanzo di Cinzia Leone nella data del tour web nei Prenestini
2 Febbraio 2021Terzo appuntamento con la rassegna “In ascolto nei Prenestini”, organizzata dal Sistema Bibliotecario e dalla Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini insieme a Mondadori Bookstore Velletri, Lariano, Genzano e Fondazione De Cultura con il patrocinio della Regione Lazio. Ospite del tour letterario virtuale è stata la scrittrice Silvia Avallone, che ha presentato il suo libro “Un’amicizia” edito da Rizzoli. L’autrice, intervistata da Aurora De Marzi, ha definito questo “un romanzo speciale attraverso cui si affrontano alcune delle paure e delle tappe della storia di scrittrice dicendo addio a temi centrali nelle principali opere come adolescenza”. È il primo romanzo che Silvia Avallone scrive in prima persona, conferendo maggiore intimità alla narrazione. “Pur non essendo autobiografico”, ha precisato, “ho toccato questioni che sento profondamente mie”. Fra i personaggi più interessanti c’è Niccolò, alle prese con la dipendenza dalle droghe: contestatore e instabile, rappresenta una pedina autentica nell’architettura narrativa. “Per me è importante raccontare le persone senza giudizio, la letteratura in questo è un valore perché ogni volta che leggiamo un romanzo si entra in una relazione di profonda solidarietà con i personaggi, non più esteriormente visti in una foto ma ascoltati dall’interno dell’anima”, ha detto Silvia Avallone riferendosi al personaggio/fratello di Elisa. “Dobbiamo poterci esprimere e non sembrare”, ha proseguito nel dialogo con Aurora De Marzi, “e l’adolescenza è una fase di fragilità estrema in cui si è lanciati verso il futuro. Occorre rafforzare la fiducia dei ragazzi nella realtà delle cose, che non è un’immagine o un sorriso che fa like: sono parole, racconti, passione ed entusiasmo. Penso sempre che quello che siamo non si quantifica con i successi, siamo i percorsi che facciamo con i pieni e i vuoti della nostra storia”. Per definire l’amore, i personaggi di Elisa e Lorenzo sono paragonati a Elsa Morante e Alberto Moravia: “due ragazzini come nickname delle email scelgono i nomi di questi scrittori. Da una parte c’è molta tenerezza, mi sono rivista da lettrice di provincia in cui ti senti tagliato fuori vorresti arrivare al centro del mondo. Con i libri cominci a sognare, ti identifichi, ti proietti con gli scrittori che divengono tuoi idoli. C’è goffaggine in ciò, ma anche una bellezza”. La diretta è stata seguita da centinaia di persone, sia sulla pagina del Sistema Bibliotecario Monti Prenestini che in ri-condivisione sulle pagine di Mondadori Bookstore Velletri, Lariano, Genzano e Fondazione De Cultura. Un’altra bella pagina di letteratura, purtroppo solo virtuale, con un’autrice brillante e spontanea.
Rocco Della Corte